UN'AZIENDA ECOSOSTENIBILE

Alla nostra azienda stanno molto a cuore le problematiche ambientali: infatti aderiamo al metodo di coltivazione biologica da oltre vent’anni.  Questo prevede il non utilizzo di prodotti chimici di sintesi, come agro-farmaci o diserbarti, e l’uso di concimazioni organiche per favorire la fertilità del suolo.

La possibilità di utilizzare tale metodo è facilitato anche dalle particolari condizioni climatiche delle nostre zone (altitudine, forte escursione termica tra il giorno e la notte, inverni freddi ed estati calde e secche) che limitano il diffondersi di pericolosi attacchi parassitari. Aderire al metodo di coltivazione biologica, non solo ci permette di produrre unolio genuino privo di qualsiasi contaminazione, ma anche di rispettare l’ecosistema e l’ambiente che sono i presupposti fondamentali per unaagricoltura sostenibile.

Riteniamo inoltre molto importante riutilizzare i sottoprodotti della lavorazione delle olive, i quali, in altre circostanze, vengono comunemente considerati rifiuti e come tali vengono smaltiti con conseguente forte impatto ambientale.

La nostra azienda invece, ha deciso di dare nuova vita a questi sottoprodotti trasformandoli così da rifiuto a risorsa con evidente aumento del valore aggiunto.

Ciò è stato possibile anche grazie al Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia, con cui abbiamo collaborato nello svolgimento di importanti progetti di ricerca in tale ambito.  Dalla sansa, ovvero la parte solida delle olive che residua dopo l’estrazione dell’olio e composta da nocciolo e pasta di olive, separiamo  il nocciolino.

Questo risulta essere un ottimo combustibile che viene utilizzato nelle comuni stufe a pellets. La polpa di olive trova invece due differenti vie:  nella prima viene utilizzata insieme ai residui delle potature delle olive per creare ottimo compost da distribuire negli oliveti aumentando così la fertilità del terreno (progetto “Ecompost”);  nella seconda la polpa di olive viene usata tal quale come alimento zootecnico con enormi benefici per la nutrizione animale e per il prodotto che ne deriva essendo ancora molto ricca di olio (progetto “Mansa”).

In questo modo riusciamo a riciclare in maniera sostenibile tutti gli scarti della lavorazione chiudendo così la filiera dell’olio di oliva.